SCUOLA DI POLITICHE EUROPEE
URSULA HIRSCHMANN

Si è svolta la terza edizione della Scuola di Politiche Europee Ursula Hirschmann, realizzata da Casa Europa Viareggio A.P.S. in collaborazione con le istituzioni locali ed europee, nei giorni di venerdì 14 e sabato 15 novembre 2025 al Palace Hotel di Viareggio.

Cos'è la scuola

La nostra Scuola nasce con l'obiettivo di far conoscere meglio l’Europa, le sue istituzioni, gli organismi e le dinamiche che ne regolano il funzionamento e la capacità di intervento.

Viene realizzata ogni anno in collegamento diretto con le istituzioni europee, con le cariche istituzionali e gli alti funzionari europei. Una collaborazione utile per parlare dell’Europa di oggi e di quella futura, della rappresentanza dei cittadini nell'UE, delle prospettive e delle grandi sfide che stiamo affrontando, delle politiche comunitarie e dei loro effetti nei vari settori a livello nazionale e locale.

I temi affrontati in questa edizione

In questa edizione dal titolo "L'Europa che verrà: competitività e coesione per un futuro comune"  sono stati affrontati temi che riguardano la competitività e la coesione, in un contesto internazionale di forte cambiamento e alla luce del Report Draghi che sta orientando le politiche dell'UE. L'Europa è di fronte a vecchie e nuove sfide: mantenere il passo sulla competitività internazionale, difendere i propri diritti e valori, aprire un nuovo capitolo ambizioso sul bilancio settennale e sulle sue competenze.

La prima giornata di lavori si è aperta con i saluti di Fabrizio Spada, Ufficio del Parlamento europeo in Italia, di Massimo Pronio, Rappresentanza della Commissione europea in Italia, di Andrea Palestini, Presidente della Fondazione Banca del Monte di Lucca, di Massimiliano Montini, professore associato di Diritto dell'Unione Europea all'Università di Siena e di Alberto D'Alessandro, Presidente di Casa Europa Viareggio A.P.S., che ha introdotto l'edizione di qust'anno della Scuola e moderato la prima giornata.

Nella prima sessione di lavori, dedicata all'Europa di domani e al contesto internazionale, è intervenuto in collegamento Marco Buti, titolare della cattedra Tommaso Padoa-Schioppa RSC all'Istituto Universitario Europeo di Fiesole, facendo un'ampia analisi sullo scenario attuale, approfondendo la postura dell'Unione Europea, le sue criticità e i suoi punti di forza, attuali e possibili.

La sessione successiva ha visto gli interventi di Massimo Pronio e Fabrizio Spada, dedicati alle nuove sfide secondo la Commissione Europea e secondo il Parlamento Europeo. In seguito, insieme al professore Paolo Cannarella, docente e formatore di Diritto dell'Unione Europea, è stato approfondito il nuovo quadro finanziario 2028-2034 con un focus sul Report Draghi, mentre il professore Massimiliano Montini ci ha parlato della sfida istituzionale dell'UE in un contesto globale, con particolare attenzione a Green Deal, Clean Industrial Deal e Governance multilivello integrata.

A concludere la prima giornata si è tenuto un momento di ricordo per Sofia Corradi, ideatrice del progetto Erasmus nel suo nascere, che ci ha lasciati quest'anno, a cura di Marzia Giordano di Casa Europa Viareggio. A seguire, si sono tenuti gli interventi di Angelita Campriani, Europe Direct Siena e ambasciatrice Erasmus+ EDA, che ha parlato dei Centri Europe Direct e del programma Erasmus+, e di Greta Tofanelli Picchi, ambasciatrice Erasmus+ EDA, che ha approfondito Erasmus+ nella nuova progettazione. Infine, Maria Elena Chiodo, Team Europe Direct, ha approfondito il programma Horizon e fornito linee guida su programmi post-laurea.

In apertura alla seconda giornata di lavori, è stata approfondita la posizione delle Federazioni europeiste sull'attualità insieme ad Andrea Bianchi, Movimento Federalista Italia, e Pier Virgilio Dastoli, Presidente del Movimento Europeo Italia.

La sessione successiva, introdotta e moderata da Elisa Meloni, Vice-presidente di Casa Europa Viareggio A.P.S., era dedicata a comunicare l'Europa in Italia. In collegamento, sono intervenuti Massimo Gaudina, European Training Foundation, Matteo Fornara, ISPRA - Responsabile comunicazione del Centro di ricerca europeo in Italia, con un focus sulla popolazione civile ucraina, e Alessia Pacini, Communication Assistant Gabienetto del commissario Serafin. Sempre sul tema è intervenuta in presenza Lavinia Bianchi, Rappresentanza della Commissione europea a Roma, che ha illustrato la comunicazione della Commissione a livello locale.

A chiudere la seconda giornata di lavori si è tenuta una sessione interamente dedicata al lavoro delle reti europee, alle esperienze e alle testimonianze personali, introdotta e moderata da Samuele Borrini, Segretario di Casa Europa Viareggio A.P.S. Per iniziare, Erasmo Mancini, project manager Movimento Europeo Italia, ci ha parlato dei progetti europei dello stesso MEI; di seguito, sono intervenuti Riccardo Brocchini per la rete BELC-Build Europe with Local Counselor, Matteo Francesconi, Presidente ANCI Giovani Toscana, e Luca Menesini, membro del Comitato Europeo delle Regioni. A concludere, le testimonianze preziose di: Lorenzo Pagni, COPA-COGECA (Organizzazione di agricoltori e agri-cooperative), che ha approfondito la sua esperienza a Bruxelles; Matteo Brizzi, Rete BELC e fondatore YES-Young European Society, che ha parlato di come comunicare l'UE a livello locale e sui social-media; e Antonio Bompani, attivista di Base Italia, che ha raccontato la sua esperienza in Ucraina con un focus sulla società civile.

Questa due-giorni di formazione ha visto la collaborazione di Parlamento europeo, Fondazione Banca del Monte di Lucca, Commissione europea, Movimento europeo Italia, ANCI Toscana, Ambasciatori Erasmus+, Team Europe Direct, Provincia di Lucca, Europe Direct di Siena e Università di Siena.

Si ringraziano tutti i relatori e le relatrici per la loro disponibilità. Inoltre, un ringraziamento speciale va ai partecipanti e alle partecipanti della nostra Scuola e a tutto lo staff di Casa Europa Viareggio!

I relatori e il programma della Terza edizione